KUNG FU

Questa arte marziale cinese ebbe origine molti secoli fa nel Monastero di Shao Lin. La tradizione fa risalire la nascita di questa disciplina al 520 d.C., ad opera del monaco Bodhidharma.

Si trattava di esercizi fisici rivitalizzanti da lui ideati per aiutare i monaci duramente provati dalle continue pratiche ascetiche e meditative.

Il fervore spirituale li induceva a praticare costantemente il digiuno e l’astinenza; inoltre, le ore passate seduti in meditazione, avevano logorato quei monaci nel corpo e Bodhidharma, osservando i movimenti degli animali, ideò una serie di esercizi che avrebbero restituito forza e vigore fisico a quegli uomini.


Ecco perché le Forme del Kung-Fu si ispirano al mondo animale.

Solo in seguito quegli stessi esercizi vennero riadattati e utilizzati a scopo difensivo contro i continui assalti subiti dai monasteri. Nacque così l’arte marziale vera e propria.

La traduzione letterale di Kung-Fu sarebbe: “abilità acquisita faticosamente”, ma si sbaglia se si pensa che esso sia soltanto un valido sistema di combattimento.

Il Kung-Fu è uno stile di vita, una filosofia che va oltre la capacità di difendersi e di contrattaccare, contempla tecniche che possono guarire dalle malattie e aiutare a raggiungere uno stato di benessere completo.